Commento
FINE RAPPORTO

Illegittimo il licenziamento per giusta causa se l’azienda non ha subito danni dal suo inadempimento

di Federico Gavioli | 3 Giugno 2019
Illegittimo il licenziamento per giusta causa se l’azienda non ha subito danni dal suo inadempimento

È escluso il licenziamento per giusta causa del dipendente se l’inadempimento non ha portato danni all’azienda; l’eventuale violazione delle procedure può integrare il giustificato motivo oggettivo ma non il recesso in tronco dal rapporto lavorativo.

La Corte di Cassazione, con la sentenza n.13023 del 15 maggio 2019, ha fornito interessanti chiarimenti in merito al licenziamento per giusta causa: per i giudici di legittimità non può essere applicata nelle ipotesi in cui l’azienda non riesca a dimostrare che l’inadempimento non ha portato danni all’azienda.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il licenziamento per giusta causa non è valido se l'inadempimento non danneggia l'azienda. La Corte di Cassazione ha chiarito che la violazione delle procedure può giustificare il recesso, ma non il licenziamento immediato.