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Outsourcing della conservazione digitale: opportunità e rischi contrattuali

Opportunità strategiche, rischi e criticità da presidiare per un outsourcing consapevole

di Barbara Garbelli | 3 Novembre 2025
Outsourcing della conservazione digitale: opportunità e rischi contrattuali

La conservazione digitale non è un semplice adempimento tecnico, ma un processo giuridico e organizzativo che garantisce la validità legale e probatoria dei documenti informatici nel tempo. La scelta di affidare tale funzione in outsourcing comporta il trasferimento a un soggetto esterno di attività che incidono direttamente sugli obblighi civilistici e fiscali dell’impresa.

L’art. 44  del Codice dell’Amministrazione Digitale e le Linee guida AgID definiscono i requisiti che un sistema di conservazione deve rispettare. Tuttavia, quando il servizio è gestito da un provider esterno, il soggetto obbligato resta giuridicamente responsabile dell’adempimento: in caso di ispezione, dovrà dimostrare non solo la conformità dei documenti conservati, ma anche la correttezza del processo di affidamento e monitoraggio del fornitore.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'outsourcing della conservazione digitale offre vantaggi come riduzione rischi, conformità normativa e scalabilità, ma richiede attenzione a SLA, sicurezza dei dati e piani di emergenza. Criticità includono dipendenza dal fornitore e rischi di non conformità. Contratti ben strutturati sono essenziali per garantire continuità operativa e gestione dei documenti.