Circolare monografica
SUCCESSIONE DELL'AZIENDA

Decesso del titolare di impresa individuale: i riflessi sul rapporto di lavoro

Inquadramento normativo e prosecuzione dell’attività da parte degli eredi

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 17 Novembre 2023
Decesso del titolare di impresa individuale: i riflessi sul rapporto di lavoro

Cosa accade al lavoratore dipendente nel caso di decesso del titolare di impresa individuale? Il rapporto di lavoro prosegue con gli eredi o viene a cessare? La risposta è fornita dall’art. 485 del Codice civile: si apre, infatti, la cosiddetta “comunione ereditaria”, indipendentemente dalla volontà degli eredi.

Le operazioni necessarie alla prosecuzione delle operazioni aziendali, infatti, verranno svolte da un erede designato, sino alla definizione dell’asse ereditario e dei legittimi eredi. Vi saranno, poi, conseguenze diverse sulla base del fatto che gli eredi decidano, o meno, di continuare nell’attività.

Vediamo, dunque, con il presente intervento, quali siano i riflessi sul rapporto di lavoro nel caso di morte del titolare di impresa individuale.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Al decesso del titolare di un'impresa individuale, si apre la comunione ereditaria. Gli eredi possono continuare l'attività, diventando una società di fatto, o cessarla. I rapporti di lavoro proseguono con l'erede designato fino alla definizione dell'asse ereditario.