Circolare monografica
EMERGENZA CORONAVIRUS

Lavoro intermittente e Covid-19: inapplicabilità della disciplina del tempo determinato e di esoneri ed incentivi

L’inapplicabilità del decreto "Dignità" e delle deroghe per Covid-19 al lavoro intermittente

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 16 Aprile 2021
Lavoro intermittente e Covid-19: inapplicabilità della disciplina del tempo determinato e di esoneri ed incentivi

Il contratto intermittente (cd. a chiamata) rappresenta una particolare tipologia di rapporto di lavoro mediante il quale un lavoratore si pone a disposizione di un datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo, secondo le disposizioni di cui agli articoli da 13 a 18 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81.

Nonostante la specifica previsione di un complesso e specifico assetto normativo, tuttavia, proprio in ragione della particolare natura di tale istituto, possono essere innumerevoli i quesiti che si pongono nell’applicazione, al lavoro intermittente, delle comuni regole a cui sono assoggettati i rapporti lavoro dipendente.

Considerati, dunque, i diversi provvedimenti che si sono avvicendati a partire dal mese di marzo 2021, per far fronte all’emergenza epidemiologica derivante dal diffondersi del virus Covid-19, e, in particolare per contrastarne gli effetti negativi prodottisi sul tessuto socio-economico, con il presente intervento vogliamo chiarire se e quali disposizioni emergenziali possano applicarsi anche ai rapporti di lavoro intermittente.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il lavoro intermittente è un particolare tipo di rapporto di lavoro che permette al datore di lavoro di utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo.