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AGEVOLAZIONI E INCENTIVI

Regime “de minimis”: le novità sul regime degli aiuti di stato

Disciplina generale del regime degli aiuti di stato e deroghe durante il periodo COVID-19

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 8 Gennaio 2021
Regime “de minimis”: le novità sul regime degli aiuti di stato

Il c.d. “de minimis” è un istituto normativo di regola definito dall’Unione Europea secondo cui gli aiuti concessi alla medesima impresa, sommati fra di loro, non devono superare un determinato limite diversificato per settore di attività nell’arco temporale di un triennio.

Lo scopo del regolamento “de minimis”, dunque, è quello di permettere agli Stati di sostenere alcuni settori di attività o imprese, tramite la concessione di aiuti di modesta entità senza dover attendere l'autorizzazione da parte della Commissione, semplificando e velocizzando le procedure.

Per far fronte all’emergenza legata all’epidemia da Covid-19, tuttavia, la Commissione europea ha adottato alcuni provvedimenti che, ai sensi dell’art. 107 del Trattato UE, consentono agli Stati membri di derogare alla ordinaria disciplina in materia di aiuti di Stato.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il regime degli aiuti di Stato disciplina l'assegnazione di risorse pubbliche a imprese, vietando distorsioni della concorrenza. Durante l'emergenza COVID-19, la Commissione europea ha permesso deroghe alle regole.