Circolare monografica
DIRITTO DEL LAVORO

Agevolazioni contributive e rispetto dei contratti collettivi

Normativa vigente, recenti interventi dell'Ispettorato del lavoro e sentenza 26 febbraio 2019 del Tribunale di Pavia

di Emanuele Maestri, Eleonora Galbiati | 31 Dicembre 2019
Agevolazioni contributive e rispetto dei contratti collettivi

La fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalle disposizioni in materia di lavoro e legislazione sociale è subordinata, tra l’altro, al rispetto dei contratti collettivi (nazionali, territoriali o aziendali) stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Le questioni che si pongono sono molteplici; per esempio: cosa si intende per “contratto collettivo”? E poi: quali sono gli indici della maggiore rappresentatività in termini comparativi? Dopo aver riepilogato la normativa vigente e i recenti interventi dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, illustriamo il contenuto della sentenza 26 febbraio 2019 del Tribunale di Pavia, nella quale - in relazione a una controversia avente ad oggetto la debenza o meno della maggiore contribuzione richiesta a un’impresa dall’Inps - è stato appunto affrontato il tema della maggiore rappresentatività.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La fruizione dei benefici normativi e contributivi è subordinata al possesso del Durc da parte dei datori di lavoro, rispetto ai contratti collettivi più rappresentativi.