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Buoni pasto: tassazione in capo agli amministratori

20 Ottobre 2025
Buoni pasto: tassazione in capo agli amministratori

L’Allegato II.17 dell’art. 131 del D.Lgs. n. 36/2023, definisce i buoni pasto il documento di legittimazione, anche in forma elettronica, avente le caratteristiche di cui all’art. 4, che attribuisce, al titolare, ai sensi dell’art. 2002 del Codice civile, il diritto a ottenere il servizio sostitutivo di mensa per un importo pari al valore facciale del buono e, all’esercizio convenzionato, il mezzo per provare l’avvenuta prestazione nei confronti delle società di emissione.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
I buoni pasto, definiti dall'Allegato II.17 del D.Lgs. n. 36/2023, sono documenti che attribuiscono il diritto a servizi sostitutivi di mensa. Fiscalmente, sono esenti da tassazione entro limiti giornalieri (4€ cartacei, 8€ elettronici). Le nuove norme dal 1° settembre 2024 impongono un limite del 5% sulle commissioni per gli esercenti.