Il Comunicato stampa n. 141 del Consiglio dei Ministri dell'11 settembre 2025 annuncia una serie di provvedimenti rilevanti: primo tra tutti la riforma dell’ordinamento professionale dei commercialisti.
Riforma ordinamenti professionali - Via libera alla delega per la riforma della disciplina della professione di dottore commercialista ed esperto contabile. La riforma punta a valorizzare i profili multidisciplinari della categoria, distinguendo le attività riservate per legge e facilitando l’accesso alla professione tramite una revisione del tirocinio, anche svolto durante gli studi universitari. Novità anche per le società tra professionisti, con nuove regole di iscrizione e funzionamento, e rafforzato l’obbligo di aggiornamento in materie innovative come la crisi d’impresa. Sono previsti interventi di particolare rilievo anche in materia di sistema elettorale e di rappresentanza della categoria, sia a livello locale che nazionale. Il disegno di legge si propone di ridefinire in modo organico le norme relative all’accesso alle cariche elettive, con l’obiettivo di favorire la partecipazione delle nuove generazioni, assicurare il pieno rispetto delle pari opportunità e rafforzare le garanzie a tutela delle minoranze. Contestualmente, verranno rivisti e razionalizzati i casi di incompatibilità, decadenza e sospensione riguardanti i componenti dei Consigli dell’ordine territoriale e del Consiglio nazionale, al fine di rendere più chiaro ed efficace il quadro regolatorio.
“Quella di oggi è una nuova giornata che non esito a definire storica per la nostra professione. Dopo l’approvazione, nei mesi scorsi, delle norme che perimetrano le responsabilità dei componenti dei collegi sindacali, arriva ora il via libera del Consiglio dei ministri alla legge delega di riforma del nostro ordinamento professionale. Prende così concretamente il via l’iter che porterà alla riscrittura della carta d’identità dei commercialisti italiani, per preservarne la funzione centrale nel nostro sistema economico e fiscale, in un contesto in costante e radicale mutamento”. È quanto dichiara il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio.
“Ringraziamo la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Governo – dichiara Marco Cuchel, Presidente ANC – per aver ascoltato con attenzione le nostre osservazioni. È stata compresa l’importanza di intervenire con equilibrio, tutelando il futuro della professione e il principio di equità tra tutti gli iscritti all’Ordine.” Tra gli elementi corretti nel nuovo impianto della legge delega, come riportato dal comunicato stampa ANC: “la rimozione delle asimmetrie tra gli iscritti, con risvolti negativi sotto l’aspetto previdenziale (...) il rinvio del nuovo processo elettorale (...). Tale rinvio, così come richiesto da ANC, fa sì che le nuove norme sul processo elettorale entrino in vigore non prima delle elezioni per la consiliatura 2030-2034”.
Energia da fonti rinnovabili - Il Consiglio ha approvato un decreto legislativo che introduce modifiche al D.Lgs. n. 190/2024 per accelerare e semplificare i procedimenti autorizzativi relativi agli impianti di energia rinnovabile. Tra gli obiettivi: drastiche riduzioni nei tempi amministrativi (alcuni passaggi scendono da 120 a 40 giorni), introduzione di definizioni chiare ("infrastrutture indispensabili", "revisione della potenza"), razionalizzazione delle procedure per interventi soggetti a vincoli paesaggistici, revisione degli obblighi di ripristino dei luoghi, e punto di contatto unico a livello comunale. Queste misure puntano a favorire investimenti, sostenere la transizione ecologica e centrare gli obiettivi del PNRR.
Riforma ANVUR (Agenzia Nazionale Valutazione Università e Ricerca) - Approvate modifiche al regolamento di funzionamento ANVUR per rafforzarne autonomia, trasparenza ed efficacia. Novità rilevanti sono nuovi criteri per la valutazione degli atenei, AFAM ed enti di ricerca, con pubblicazione dati su piattaforme open-data, procedure specifiche per la nomina del Consiglio direttivo, e istituzione del Direttore generale non cumulabile con altri incarichi professionali valutati dall’Agenzia.
Stato di emergenza e nomine - Previsto un ulteriore stanziamento di 131,4 milioni di euro per gestire emergenze meteorologiche in diverse province toscane e liguri colpite da eventi calamitosi tra ottobre e novembre 2023. Sono state confermate o avviate diverse nomine in enti pubblici strategici, come Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza e ospedale Gaslini di Genova.
Leggi regionali - Il Consiglio ha deliberato di non impugnare quindici leggi regionali su materie che vanno dalla sanità all’inclusione sociale, turismo, agricoltura, edilizia residenziale pubblica, sport, bilanci regionali, e valorizzazione di eventi sportivi regionali. Le regioni coinvolte sono Puglia, Liguria, Toscana, Bolzano, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Campania ed Emilia Romagna.
Ambito | Provvedimento | Obiettivo/novità principali |
---|---|---|
Energia Rinnovabili |
Decreto legislativo integrativo del D.Lgs. 190/2024 |
Semplificazione, iter accelerato, meno burocrazia |
Professioni |
Riforma dottori commercialisti ed esperti contabili |
Accesso semplificato, tirocinio durante gli studi |
Università e Ricerca |
Modifica ANVUR |
Maggiore autonomia, trasparenza e criteri valutativi |
Emergenze |
Stanziamento 131,4 mil. per eventi calamitosi |
Gestione danni eventi meteo in Toscana e Liguria |
Nomine |
Dirigenziali in cybersicurezza e sanità |
Conducibilità e rafforzamento enti strategici |
Leggi Regionali |
Non impugnazione 15 leggi in varie materie |
Ampio spettro: sanità, turismo, sociale, bilanci |
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