News
Professionisti

Antiriciclaggio: autovalutazione del rischio entro il 27 maggio 2026

4 Giugno 2025
Antiriciclaggio: autovalutazione del rischio entro il 27 maggio 2026

Con informativa n. 85 del 30 maggio 2025, il CNDCEC ha ricordato agli iscritti che c’è tempo fino al 27 maggio 2026 per aggiornare l’autovalutazione del rischio effettuata ai sensi degli artt. 15 e 16 del D.Lgs. n. 231/2007. Il Comitato di Sicurezza Finanziaria ha infatti pubblicato l’aggiornamento dell’Analisi nazionale dei rischi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo unitamente alla prima Analisi nazionale dei rischi di finanziamento della proliferazione delle armi di distruzione di massa.

L’Analisi costituisce uno strumento fondamentale per i Commercialisti per la corretta comprensione dei rischi connessi ai fenomeni criminosi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo rilevabili nell’ambito dello svolgimento dell’attività professionale e per la predisposizione di strumenti adeguati ed efficaci di contenimento e gestione di tali rischi. Conseguentemente, proprio in ragione dell’intervenuto aggiornamento dell’Analisi nazionale in questione (l’analisi precedente risaliva al 2019), gli Iscritti sono tenuti ad aggiornare l’autovalutazione del rischio secondo quanto indicato nella Regola Tecnica 1.

A tal fine appare utile ricordare che la RT1 prevede che gli iscritti all’ordine dei commercialisti aggiornino l’autovalutazione del rischio effettuata ai sensi dell’art. 15 e 16 del D.lgs. 231/2007:

ogni qualvolta lo ritengano opportuno in ragione di sopravvenuti rilevanti mutamenti nei parametri utilizzati per la sua definizione

e, in ogni caso, entro un anno dalla pubblicazione dell’aggiornamento periodico della sopraindicata Analisi nazionale (nella precedente formulazione tale adempimento prevedeva una cadenza triennale di aggiornamento). 

Informativa 30 maggio 2025, n. 85

Sullo stesso argomento:Autovalutazione del rischio