Compravendita immobiliare con consegna differita: attenzione alla corretta indicazione nel quadro B

La vendita di un immobile con consegna differita è una formula contrattuale sempre più utilizzata nel mercato immobiliare italiano, soprattutto quando il venditore necessita di un periodo di tempo aggiuntivo per liberare l’immobile dopo la stipula del rogito notarile.

La particolare tipologia contrattuale utilizzata prevede che:

• la proprietà formale dell’immobile passi all’acquirente al momento della firma dell’atto di vendita,
• il possesso materiale resti al venditore fino a una data concordata e precisamente indicata nel contratto.

In sede di compilazione del quadro B del modello 730 i giorni di effettivo possesso dell’immobile da parte di ciascuna parte nel corso dell’anno fiscale di riferimento. Nel caso di consegna differita, se il passaggio di proprietà è avvenuto il 3 marzo 2024, mentre la data di consegna effettiva (come previsto nel rogito) è avvenuta soltanto il 1° giugno 2024, nei giorni di possesso riportati nella colonna 3 dei righi da B1 a B5 del quadro B si dovrà indicare la situazione reale: fino al 31 maggio 2024, il possesso è ancora del venditore; dal 1° giugno 2024 in poi, il possesso passa all’acquirente.