Riparte nel 2024 la misura “Beni Strumentali – Nuova Sabatini Green” grazie al rifinanziamento da 100 milioni ed il contributo reso disponibile in un’unica tranche, con l’accorpamento delle rate.
La Nuova Sabatini prevede l’erogazione di finanziamenti agevolati e di un contributo in conto impianti alle imprese che acquistano, o acquisiscono in leasing, beni strumentali materiali, ossia macchinari, impianti, beni strumentali all’attività svolta o attrezzature e hardware, così come beni immateriali a uso produttivo.
L’obiettivo è quindi quello di facilitare l’accesso al credito da parte delle imprese, con il fine di incentivare gli investimenti in beni strumentali, attrezzature, impianti ma anche software e tecnologie digitali.
Beni strumentali - "Nuova Sabatini green" |
Potenziali beneficiari |
- micro, piccole e medie imprese (Pmi)
- di tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative.
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Misura dell'agevolazione |
- Contributo in conto impianti del 7,72% (contributo calcolato in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 2,75%, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al finanziamento);
- Contributo in conto impianti del 10,08% (contributo calcolato in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 3,575%, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al finanziamento) per investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie c.d. “industria 4.0”);
- Contributo in conto impianti del 10,08% (contributo calcolato in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 3,575%, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al finanziamento) per “investimenti green” (a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi).
L’erogazione del contributo avverrà in unica soluzione per finanziamenti inferiori al 200.000 euro mentre al di sopra di questa cifra l’erogazione avverrà in 5 quote annuali di pari importo.
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Spese ammissibili |
- credito finalizzato all’acquisto o all’acquisizione in leasing di beni materiali o immateriali ad uso produttivo. Solo gli investimenti in beni nuovi autonomi e correlati all’attività produttiva dell’impresa sono ammissibili al contributo. E solo se rientranti nelle categorie di immobilizzazioni materiali che includono “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni”, oltre alle immobilizzazioni immateriali come “software” o “tecnologie digitali”;
- non sono ammessi investimenti agevolati in terreni o edifici, beni usati o rigenerati, o beni in fase di sviluppo.
I programmi d’investimento devono essere riconducibili a una delle seguenti tipologie:
- investimento in attività materiali e immateriali relativo alla creazione di un nuovo stabilimento;
- ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente;
- diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere prodotti o servizi non fabbricati o forniti precedentemente in tale stabilimento;
- cambiamento sostanziale del processo di produzione complessivo del prodotto o dei prodotti o della fornitura complessiva del servizio o dei servizi interessati dall’investimento nello stabilimento;
- acquisizione di attività appartenenti a uno stabilimento:
- che è stato chiuso o sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione;
- mediante un’operazione che avviene a condizioni di mercato;
- da parte di terzi che non hanno relazioni con l’acquirente.
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Procedura pratica di adesione |
Bando aperto fino ad esaurimento delle risorse disponibili. |