Mancata comunicazione incarichi e domicilio digitale dei revisori: disposti i provvedimenti sanzionatori

Sono stati adottati dal MEF i primi provvedimenti sanzionatori per mancata comunicazione/aggiornamento degli incarichi di revisione legale svolti dagli iscritti al registro e della casella di posta elettronica certificata PEC ora domicilio digitale.

A seguito dell’entrata in vigore del D.M. n. 135/2021 e dell’adozione delle relative disposizioni attuative il MEF ha proceduto all’accertamento di alcune violazioni, emerse nell’ambito di attività istruttorie e di monitoraggio effettuate dall’amministrazione, relative alle fattispecie di cui all’art. 2, comma 3, lett. b) del citato Decreto, riguardanti in particolare:

• l’inosservanza dell’obbligo di comunicazione degli incarichi di revisione legale al Registro dei revisori (art. 11, comma 1, lett. b e comma 2, lett. a del D.M. n. 145/2012)
• e la mancata comunicazione al registro del domicilio digitale (l’art. 7, comma 1, lett. d-bis), del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e l’art. 16, comma 7, D.L. 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 gennaio 2009, n. 2, il quale integra l’obbligo comunicativo da parte degli iscritti al Registro dei revisori legali dell’indirizzo di Posta Elettronica Certificata nella forma di domicilio digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. n-ter del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82).

Le sanzioni applicate sono state determinate, su proposta motivata della Commissione centrale per i revisori legali, entro i limiti della misura stabilita dall’art. 24, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 39/2010 - da 50,00 Euro a 2.500,00 Euro - tenuto conto delle circostanze pertinenti di cui all’art. 25, comma 3 del citato Decreto.