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IVA

Il factoring non è esente dall'Iva

Si tratta di attività di recupero crediti, soggetta a imposta

di Franco Ricca | 17 Novembre 2025
Il factoring non è esente dall'Iva

L'attività di factoring, concretizzandosi in prestazioni di servizi di recupero crediti, non può beneficiare dell'esenzione dall'Iva prevista per le operazioni finanziarie, ma va assoggettata all'imposta. È irrilevante che i crediti siano trasferiti al factor, oppure siano semplicemente dati in pegno a garanzia del finanziamento. È quanto ha stabilito la Corte di giustizia Ue nella sentenza del 23 ottobre 2025, C-232/24 .

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di Giustizia Ue ha stabilito che il factoring, come servizio di recupero crediti, è soggetto a IVA, indipendentemente dal trasferimento o pegno dei crediti.