Italia oggi
OPERAZIONI STRAORDINARIE

Concordato senza lacci dal 2026

Via a fusioni, scissioni, conferimenti senza perdere il patto

di Giuliano Mandolesi | 7 Novembre 2025
Concordato senza lacci dal 2026

Ultimi due mesi senza possibilità di effettuare operazioni straordinarie per chi ha aderito lo scorso anno al concordato preventivo biennale (Cpb): dal 1° gennaio 2026 via libera a scissioni, fusioni e conferimenti d'azienda senza il rischio di perdere il patto fiscale. Chi ha optato per il Cpb lo scorso anno si è infatti legato al patto con l'agenzia delle entrate per il biennio 2024-2025 ad partire dal prossimo 1 gennaio non dovrà più preoccuparsi di monitorare le cause di decadenza o cessazione dall'accordo essendone esauriti gli effetti. 

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Dal 1° gennaio 2026, chi ha aderito al concordato preventivo biennale (Cpb) per il 2024-2025 potrà effettuare operazioni straordinarie senza perdere il patto fiscale.