Italia oggi
IVA

Beni esportati fuori dall'Ue, l'Iva non è (quasi) mai dovuta

di Franco Ricca | 8 Settembre 2025
Beni esportati fuori dall'Ue, l'Iva non è (quasi) mai dovuta

Non è dovuta l'Iva sui beni che risultano esportati fuori dell'Ue, a prescindere dalle eventuali incongruenze nella configurazione e fatturazione dell'operazione. Sono irrilevanti anche le violazioni di carattere formale commesse dal soggetto passivo, tra le quali deve essere ricondotta l'inosservanza dei vincoli in materia di prova dell'esportazione pur legittimamente previsti dalla legge nazionale. Fa eccezione il caso, invero piuttosto improbabile nel contesto di riferimento, in cui l'operazione configuri una frode al sistema dell'Iva.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
L’esportazione di beni fuori UE è esente da Iva, anche in presenza di irregolarità formali, salvo frode o impossibilità di verificare l’effettiva uscita dei beni dall’Unione.