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TRIBUTI LOCALI

Tributi locali, dialogo con limiti

Obbligo di contraddittorio preventivo escluso per il passato

di Sergio Trovato | 9 Giugno 2025
Tributi locali, dialogo con limiti

Prima della riforma fiscale il contraddittorio preventivo non era applicabile in sede di emanazione degli atti di accertamento dei tributi locali. Questo strumento di dialogo con il contribuente, nei casi in cui non è escluso, va attivato solo dal momento in cui il legislatore lo ha reso obbligatorio. Lo ha chiarito la Corte di cassazione, sezione tributaria, con l'ordinanza 12896 del 14 maggio 2025 .

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di cassazione stabilisce che il contraddittorio preventivo è obbligatorio solo per i tributi armonizzati e quelli espressamente previsti dalla legge. La riforma fiscale ha introdotto nuove regole, come l'obbligo per gli enti locali di attivare il contraddittorio preventivo prima della notifica degli atti fiscali.