Italia oggi
TRIBUTI LOCALI

Imu, a pesare è la comproprietà

Il coniuge superstite paga solo se vanta diritto di abitazione

di Benito Fuoco | 19 Maggio 2025
Imu, a pesare è la comproprietà

Non è tenuto a pagare l'Imu il coniuge superstite se l'immobile è in comunione con terzi. Infatti, solo se il coniuge superstite vanta sulla casa adibita a residenza familiare il diritto di abitazione ai sensi dell'articolo 540 comma 2 del codice civile è soggetto passivo ai fini dell'Imu. Sono le conclusioni che si ricavano dalla ordinanza n. 11095/2025 emessa dalla sezione quinta della Cassazione civile tributaria.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il coniuge superstite non paga l'Imu se l'immobile è in comunione con terzi, solo se ha il diritto di abitazione. Lo stabilisce l'ordinanza n. 11095/2025 della Cassazione civile tributaria.