Nel periodo che va dal 17 al 29 febbraio 2024 le scadenze più importanti sono tutte calendarizzate a fine mese.
Tra queste si ricordano:
- la presentazione, entro il 28 febbraio, della dichiarazione dei redditi omessa sfruttando il ravvedimento operoso per evitare di incappare nelle sanzioni piene;
- l’invio, entro il 29 febbraio, della comunicazione delle liquidazioni IVA relativa al 4° trimestre 2023 (si può evitare la trasmissione se entro questa data si presenta la dichiarazione IVA);
- il versamento, entro il 29 febbraio, dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel quarto trimestre 2023;
- il versamento, sempre entro il 29 febbraio, della differenza positiva sulla seconda rata a saldo dell'IMU 2023 in seguito a proroga pubblicazioni delibere al 15 gennaio 2024.
Da segnalare, infine, che entro il 28 febbraio scade anche il termine per comunicare all’INPS l’adesione al regime contributivo agevolato per i soggetti in regime forfetario.
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