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La riforma del Terzo Settore

La riforma del Terzo Settore - 1. Opportunità del Terzo settore

di Andrea Bugamelli | 25 Giugno 2021
La riforma del Terzo Settore - 1. Opportunità del Terzo settore

La riforma del Terzo settore ha creato un perimetro normativo dedicato agli enti (ETS), con specifiche disposizioni civili e fiscali, ma ha anche modificato diverse norme per gli enti che rimarranno fuori dal relativo Registro unico del terzo settore. Essa impone, dunque, una complessa valutazione circa l’opportunità dell’adeguamento degli statuti e dell’ingresso nel RUNTS. Il Terzo settore rappresenta, quindi, un ottimo potenziale di investimento per lo studio professionale, a patto di fornire una consulenza molto qualificata e propositiva. Si procede ad una breve sintesi in ordine ai vantaggi di varia natura che accompagnano gli ETS: si tratta di incentivi fiscali, a cui si affiancano istituti particolarmente vantaggiosi nei rapporti con le Pubbliche amministrazioni, semplificazioni di alcuni adempimenti burocratici, nonché strumenti di finanziamento e tutela appositamente dedicati.

 

 

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La riforma del Terzo settore ha introdotto nuove disposizioni fiscali e amministrative per gli enti no profit, richiedendo una valutazione sull'ingresso nel Registro unico del Terzo settore. Offre vantaggi fiscali, semplificazioni burocratiche e strumenti di finanziamento.