Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di giurisprudenza 28 marzo 2025, n. 746

di Fabio Pace | 28 Marzo 2025
Rassegna di giurisprudenza 28 marzo 2025, n. 746

L’Ufficio precisa che la sola prova liberatoria ammessa, per dimostrare che gli utili non sono stati distribuiti, è quella relativa al loro accantonamento o reinvestimento da parte della società.
In un primo tempo, il contenuto della prova contraria a carico dei soci è stato individuato nella (sola) dimostrazione che i maggiori ricavi dell'ente siano stati accantonati o reinvestiti (Cass. ord. 24 luglio 2013, n. 18032; Cass. sent. 18 ottobre 2017, n. 24534; Cass. ord. 7 dicembre 2017, n. 29412; Cass. ord. 20 dicembre 2018, n. 32959), prova che è possibile fornire anche nel ruolo di titolare meramente formale delle quote, ma estraneo di fatto alla gestione societaria, perché comunque il ruolo formale permetterebbe di accedere ai libri sociali per acquisire elementi a tale fine. Poi, si è riconosciuta la possibilità per il socio di vincere la presunzione di distribuzione degli utili extra bilancio, dimostrando la propria estraneità alla gestione e conduzione societaria, avendo ricoperto un ruolo meramente formale di semplice intestatario delle quote sociali, senza avere concretamente svolto alcuna delle attività di gestione e controllo riservate dalla legge (e dallo statuto) al socio di s.r.l. (Sez. 5, ord. 7 giugno 2024, n. 15991; Sez. 6-5, ord. 4 marzo 2022, n. 7170; Sez. 5, ord. 15 settembre 2021, n. 24870; Sez. 5, ord. 1° dicembre 2020, n. 27445; Sez. 5, ord. 24 luglio 2020, n. 15895; Sez. 6-5, ord. 9 luglio 2018, n. 18042; Sez. 5, sent. 14 luglio 2017, n. 17461; Sez. 6-5, ord. 22 dicembre 2016, n. 26873; Sez. 6-5, ord. 2 febbraio 2016, n. 1932). E’ ammessa come prova contraria anche la dimostrazione dell'assoluta estraneità del socio alla gestione e conduzione societaria (Sez. 5, ord. 9 luglio 2024, n. 18764). Il problema si sposta sul piano della prova dell'estraneità assoluta del socio alla gestione e alla vita della società, che deve essere precisa e rigorosa (Cass., V, sent. 10 ottobre 2024, n. 26473).

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il socio può dimostrare l'assenza di distribuzione degli utili attraverso accantonamento o reinvestimento, o dimostrando estraneità alla gestione societaria.