Si lamenta omessa valutazione dell'incidenza dei vincoli riscontrati e accertati, ai fini della determinazione del valore commerciale delle aree, incorrendo nella violazione dei parametri di riferimento previsti per la determinazione del valore venale dell'area oggetto di accertamento, ai fini della determinazione dell'imposta.
In tema di IMU, al pari dell'ICI, per determinare il valore imponibile, il giudice di merito deve verificare che la misura del valore venale in comune commercio, attribuito a un'area fabbricabile, sia ricavata in base ai parametri vincolanti, tassativamente previsti dall'art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 504/1992, che, per le aree fabbricabili, devono avere riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all'indice di edificabilità, alla destinazione d'uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato della vendita di aree aventi analoghe caratteristiche, tenuto conto dell'anno di imposizione (Cass. ord. 7 aprile 2023, n. 9529; Cass. sent. 11 maggio 2018, n. 11445).
Tali criteri, normativamente determinati, devono considerarsi tassativi spettando al Giudice del merito di formulare una valutazione di merito che, nella misura in cui risulti congruamente motivata e rispettosa dei parametri normativi, è incensurabile in questa sede.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati