Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di giurisprudenza 2 agosto 2024, n. 714

di Fabio Pace | 2 Agosto 2024
Rassegna di giurisprudenza 2 agosto 2024, n. 714

Si discute se l'avviso di accertamento nei confronti della società a ristretta base sia presupposto necessario per la validità di quello nei confronti del socio, in base alla presunzione di distribuzione di utili extracontabili.
In tema di società a ristretta base, l'annullamento in autotutela dell'accertamento ai fini IRES degli utili extracontabili della società, nella specie azzerati dal computo delle perdite pregresse, esclude che possa operare una presunzione di distribuzione di tali utili al socio, con conseguente incremento ai fini IRPEF dei suoi redditi di capitale in ragione della partecipazione detenuta nella società.
Nella specie, l'avviso di accertamento nei confronti del contribuente era dovuto alla qualità di socio di società a ristretta base e i redditi di capitale in capo a lui determinati erano proporzionali alla sua partecipazione. Inoltre, l'accertamento degli utili extracontabili nei confronti della società a ristretta base è stato annullato in autotutela, in quanto l'A.F. ha scomputato le perdite pregresse risultanti dalla contabilità.
Avendo l’Agenzia annullato in autotutela l'accertamento societario avente ad oggetto la stessa esistenza degli utili extracontabili, non può avanzare nei confronti del socio, in proporzione alla sua quota di partecipazione societaria, una pretesa tributaria in base alla presunta distribuzione di tali utili.
L'annullamento in autotutela dell'accertamento nei confronti della società ai fini IRES per lo stesso anno d'imposta esclude che vi possa essere stata distribuzione di utili al socio con conseguente incremento ai fini IRPEF dei suoi redditi di capitale in proporzione alla partecipazione detenuta.
L'accertamento tributario nei confronti delle società di capitali a base ristretta, riferibile alla contestazione di utili extracontabili, costituisce indispensabile antecedente logico-giuridico dell'accertamento nei confronti dei soci, in virtù dell'unico atto amministrativo da cui entrambe le rettifiche promanano (Cass. ord. 30 giugno 2021, n. 18451; Cass. ord. 5 luglio 2022, n. 21295).

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'accertamento della società a ristretta base è necessario per la validità dell'accertamento del socio, in base alla presunzione di distribuzione di utili extracontabili.