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Affrancamento per le quotate senza perizia: criticità operative e di convenienza

di Raffaele Marcello | 26 Novembre 2025
Affrancamento per le quotate senza perizia: criticità operative e di convenienza

Con la Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge Finanziaria per il 2025), art. 1, comma 30, lett. b), la possibilità di affrancamento delle plusvalenze relative a partecipazioni societarie è divenuta disciplina “a regime”. Per i titoli, le quote o i diritti negoziati o non negoziati in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione, posseduti alla data del 1° gennaio di ciascun anno, può essere assunto in luogo del costo o valore di acquisto, il valore normale a tale data, a condizione che lo stesso sia assoggettato entro il 30 novembre del medesimo anno, a un’imposta sostituiva.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La rivalutazione delle partecipazioni quotate è ora una disciplina permanente. Con un'imposta sostitutiva del 18%, si può assumere il valore di mercato al 1° gennaio, calcolato con la media dei prezzi di dicembre. Conviene solo in caso di plusvalenze significative.