L'Opinione
Agevolazioni

Nuovo regime impatriati e attività plurime: l’interpretazione dell’Agenzia delle Entrate

di Massimo Braghin | 17 Ottobre 2025
Nuovo regime impatriati e attività plurime: l’interpretazione dell’Agenzia delle Entrate

La Risposta n. 263/2025 dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sull'applicazione del nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati previsto dal D.Lgs. n. 209/2023 , con particolare riferimento ai casi di svolgimento contestuale di più attività. Emerge che il beneficio spetta solo per i redditi da lavoro prestato in Italia per datori diversi e non collegati a quelli precedenti. La contemporanea prosecuzione di collaborazioni già in essere non preclude l’accesso al regime, ma esclude dall’agevolazione i redditi derivanti da tali attività.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'Agenzia delle Entrate chiarisce che il nuovo regime impatriati, introdotto nel 2024, concede agevolazioni fiscali ai lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia. Tuttavia, le collaborazioni pregresse con enti italiani escludono dall'agevolazione i redditi derivanti da tali attività.