L'Opinione
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Attività agricole innovative e reddito agrario: cosa cambia con il D.Lgs. n. 192/2024

di Fabrizio G. Poggiani | 10 Settembre 2025
Attività agricole innovative e reddito agrario: cosa cambia con il D.Lgs. n. 192/2024

L’Agenzia delle Entrate, recentemente, ha emanato un Documento di prassi  avente ad oggetto numerosi chiarimenti sulla revisione della tassazione fondiaria (anche se rubricata come “Revisione della disciplina dei terreni e aggiornamento delle banche dati catastali”) relativamente alle novità introdotte dalla riforma fiscale per il comparto agricolo e, in particolare, alle disposizioni, di cui agli artt. 1  e 2 del D.Lgs. n. 192/2024. La circolare fa una ricognizione delle novità intervenute, con particolare riferimento alla determinazione del “limite di agrarietà”, in presenza di corrispettivi derivanti dalla cessione anche di beni immateriali, come i crediti di carbonio, debitamente certificati. L’Agenzia delle Entrate, infine, fornisce anche la propria interpretazione sull’applicazione di regimi forfetari di tassazione, dopo le modifiche intervenute all’art. 56-bis del TUIR.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La riforma fiscale 2024 introduce novità per l’agricoltura, includendo colture innovative e crediti di carbonio nella tassazione fondiaria, con chiarimenti su limiti, regimi forfetari e aggiornamenti catastali.