L'Opinione
REGIMI AGEVOLATI

Regime de minimis e imprese in difficoltà: criteri e verifiche

di Raffaele Marcello | 30 Maggio 2025
Regime de minimis e imprese in difficoltà: criteri e verifiche

La riduzione del capitale sociale, soprattutto quando dovuta a perdite, può incidere negativamente sulla possibilità di beneficiare di regimi agevolativi, in particolare quelli soggetti alla disciplina de minimis. In presenza di perdite superiori alla metà del capitale, infatti, l’impresa rischia di rientrare nella definizione europea di “impresa in difficoltà”, con conseguente esclusione da numerose misure di sostegno. Tuttavia, il quadro normativo è articolato, e prevede importanti eccezioni, tra cui quella per le start-up e per le perdite maturate nel periodo emergenziale Covid-19. La valutazione della sussistenza della “difficoltà” richiede un’analisi attenta del patrimonio netto, del capitale sottoscritto e della normativa unionale.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il regime de minimis limita gli aiuti a 200.000 euro in tre anni consecutivi, con particolare attenzione alle imprese in difficoltà e alle eccezioni per le start-up e le perdite durante la crisi Covid-19.