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ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE

Accertamento da redditometro: le spese che derivano da redditi esenti o non imponibili vanno provate

di Studio tributario Gavioli & Associati | 10 Dicembre 2025
Accertamento da redditometro: le spese che derivano da redditi esenti o non imponibili vanno provate

Nel giudizio tributario è legittimo l’utilizzo del metodo sintetico di determinazione del reddito, il quale stabilisce una presunzione legale di capacità contributiva basata sulle spese sostenute dal contribuente nel periodo d’imposta. In tale contesto, spetta al contribuente dimostrare che le spese sono state finanziate con redditi non imponibili o con risorse provenienti da terzi. La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 31114 del 28 novembre 2025, ha stabilito che per “sconfessare” il redditometro occorre provare che le spese derivano da redditi esenti o non imponibili.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Cassazione conferma la legittimità del metodo sintetico per determinare il reddito, rigettando il ricorso di un contribuente che non ha dimostrato la provenienza non reddituale delle spese sostenute.