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IMU

Ravvedimento della dichiarazione IMU 2024 entro il 29 settembre 2025: limiti, sanzioni e adempimenti alla luce del nuovo impianto sanzionatorio

di Stefano Setti | 10 Settembre 2025
Ravvedimento della dichiarazione IMU 2024 entro il 29 settembre 2025: limiti, sanzioni e adempimenti alla luce del nuovo impianto sanzionatorio

Il 30 giugno 2025 è scaduto il termine per la presentazione della dichiarazione IMU relativa all’anno 2024. Tuttavia, il contribuente può ancora regolarizzare l’omissione tramite il ravvedimento operoso, purché effettui la sanatoria entro 90 giorni dalla scadenza, ovvero entro il 29 settembre 2025. L’introduzione dell’art. 13, comma 2-ter, del D.Lgs. n. 472/1997, ad opera del D.Lgs. n. 87/2024 (riforma sanzioni tributarie), ha sancito l’inapplicabilità del ravvedimento in caso di presentazione della dichiarazione oltre tale limite temporale, superando i precedenti orientamenti ministeriali.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La dichiarazione IMU 2024 va presentata entro il 30 giugno 2025. Ravvedimento operoso ammesso solo entro il 29 settembre 2025, poi non più possibile. Sanzioni aggravate.