Commento
IVA

Prezzi di trasferimento e IVA: la rilevanza degli aggiustamenti contrattuali nei rapporti infragruppo

di Stefano Setti | 3 Settembre 2025
Prezzi di trasferimento e IVA: la rilevanza degli aggiustamenti contrattuali nei rapporti infragruppo

Con la Risposta n. 214 del 19 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate torna ad affrontare il tema dell’assoggettabilità ad IVA degli aggiustamenti dei prezzi di trasferimento (TP Adjustments) tra società appartenenti a gruppi multinazionali. La fattispecie analizzata riguarda un contratto di distribuzione che prevede un prezzo iniziale provvisorio, rettificabile periodicamente in funzione del margine operativo (ROS) realizzato dal distributore. L’Amministrazione conferma la rilevanza IVA di tali rettifiche in presenza di precisi presupposti: la loro origine contrattuale, la connessione diretta con operazioni già tassate, la disponibilità di adeguata documentazione tecnica e fiscale.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Gli aggiustamenti di transfer pricing su prezzi provvisori, se contrattualmente previsti e documentati, sono rilevanti ai fini IVA come rettifiche del corrispettivo originario, secondo l’Agenzia delle Entrate.