Nel mese di luglio sono state recapitate ai contribuenti le consuete comunicazioni tramite le quali l’Agenzia delle Entrate comunica le anomalie rilevate nella compilazione del modello ISA afferente all’ultimo anno di imposta precedente a quello oggetto di dichiarazione; quindi, le comunicazioni “Anomalie ISA 2025” si riferiscono all’anno di imposta 2023. Tale anno di imposta è di particolare importanza per i contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo biennale per il biennio successivo (2024 e 2025) posto che, come noto, il modello ISA dell’annualità precedente a quella cui si riferisce il biennio concordatario rappresenta uno dei mattoni sui quali si fonda la costruzione della proposta di concordato. Da quanto sopra consegue che una rettifica al modello ISA 2024 anno di imposta 2023 può comportare, in sede di ricalcolo, una variazione nei valori a suo tempo proposti ed accettati dal contribuente ai fini del concordato. Analizziamo la casistica prendendo spunto da un caso sottoposto da un lettore.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati