Il trust maltese, non interposto, non è soggetto a tassazione sulle plusvalenze generate in Italia

Con le Risposte n. 144/2025  e n. 145/2025, aventi ad oggetto un trust maltese, l’Agenzia delle Entrate ha fornito dei chiarimenti fondamentali sulla qualificazione fiscale dei trust. Il trust in questione è stato istituito da una persona fisica residente in Italia, disciplinato dalla legge inglese e amministrato da un trustee con sede a Malta. È irrevocabile e il disponente è espressamente escluso da qualsiasi beneficio (excluded person). Il trustee gode di pieni poteri discrezionali nella gestione e amministrazione del patrimonio, mentre un guardiano (avvocato italiano senza legami di parentela con disponente o beneficiari) svolge funzioni di controllo limitate.