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REATI TRIBUTARI

Visto leggero senza i presupposti: concorso in bancarotta per il professionista

di Studio tributario Gavioli & Associati | 18 Aprile 2024
Visto leggero senza i presupposti: concorso in bancarotta per il professionista

Il professionista che rilascia il visto “leggero” di conformità della dichiarazione IVA in difetto dei presupposti necessari può comportare un contributo rilevante nel concorso per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante false fatture e indebita compensazione di crediti inesistenti risultanti dalla medesima dichiarazione, commessi dal cliente. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14954, dell’11 aprile 2024, ha confermato la condanna per il professionista che ha fornito un visto “leggero”, nella dichiarazione IVA, privo dei presupposti richiesti.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il professionista ha rilasciato indebitamente un visto leggero per la dichiarazione IVA, contribuendo a reati di dichiarazione fraudolenta e indebita compensazione di crediti inesistenti.