L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta all’interpello n. 9 del 16 gennaio 2024, ha chiarito che la somministrazione di acqua ad utenze domestiche, pubbliche e commerciali, effettuata da una società sulla base di una convenzione avente ad oggetto l’affidamento della gestione del Servizio idrico integrato si qualifica come prestazione di servizi che, se resa ad un comune non facente parte del territorio comunitario, si considera esclusa da IVA in Italia.
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