Commento
FORMAZIONE, FINANZIAMENTI

FONDIR: proroga per i finanziamenti ai piani formativi per dirigenti nel settore creditizio-finanziario e assicurativo

di Gerardo Urti | 1 Settembre 2023
FONDIR: proroga per i finanziamenti ai piani formativi per dirigenti nel settore creditizio-finanziario e assicurativo

FONDIR è il Fondo Paritetico Interprofessionale per la Formazione Continua riconosciuto dal Ministero del Lavoro e offre l’opportunità di finanziare a costo zero politiche formative che qualificano la presenza sul mercato delle aziende e valorizzano la professionalità dei dirigenti nel comparto creditizio-finanziario e assicurativo. FONDIR, con la circolare n. 2/2023, ha deliberato la proroga dei termini per presentare i piani formativi dell’Avviso 3/2023, la cui scadenza sarà il 23 ottobre 2023.

Premessa

Con la circolare n. 2/2023, FONDIR delibera una proroga dei termini per la presentazione dei piani formativi sull’Avviso 3/2023, la cui scadenza è 23 ottobre 2023.

Per l’Avviso 3/2023, le richieste di contributo nel comparto Creditizio-Finanziario, Assicurativo, potranno essere presentate entro il 20 settembre 2023 o entro il 23 ottobre 2023.

Struttura dei piani formativi e le azioni finanziabili

Ogni piano formativo è composto da uno o più progetti formativi individuali e viene compilato direttamente sulla piattaforma UNICAFONDIR.

Le iniziative riguardano la partecipazione a seminari, convegni, workshop, master e percorsi di alta formazione e infine la formazione one to one linguistica o riguardante lo sviluppo delle abilità personali con modalità coaching individuale.

Tutti i seminari, convegni, workshop, master e percorsi di alta formazione possono essere selezionati in Bacheca, una volta pubblicati.

Se, di norma, le attività formative di ogni piano dovranno concludersi, salvo eventuali proroghe, entro 6 mesi dall’inoltro on-line, invece le attività, per i seminari/convegni/workshop, si dovranno svolgere entro i 2 mesi successivi al primo incontro formativo, per una durata complessiva massima di 5 giorni.
I piani formativi che prevedono iniziative master e percorsi di alta formazione, dovranno concludersi entro 12 mesi dall’inoltro online.

Resta inteso che entro trenta giorni di calendario dalla data di fine piano, va completata la rendicontazione del piano.

Gli attuatori dei piani formativi

Le attività formative sono erogate dai soggetti titolari delle iniziative presenti in Bacheca FONDIR.

Nel Bando non è previsto in alcun modo l’affidamento a società terze di attività legate alla realizzazione dei piani formativi.

È importante che vengano rispettati i requisiti delle strutture formative che possono proporre iniziative formative in Bacheca che sono elencati nel documento Regolamento per la qualificazione delle iniziative formative nella Bacheca FONDIR del comparto Creditizio-Finanziario e Assicurativo, presente sul sito www.fondir.it.

I presentatori dei piani formativi

I piani formativi individuali possono essere presentati da: imprese che aderiscono a FONDIR, per i propri dirigenti.

Nel caso specifico, ci fosse un gruppo di imprese, può essere l’impresa capogruppo, il presentatore, o una delle imprese del gruppo o un’impresa ad esso collegata comunque iscritta al Fondo.

Il soggetto presentatore deve gestire il finanziamento di FONDIR seguendo sempre le modalità e le procedure previste ed è l’unico responsabile nei confronti del Fondo.

I contributi massimi e le risorse stanziate per i piani formativi

Per ogni dirigente, il contributo massimo erogabile da FONDIR previsto nell’Avviso 3/2023 è nella misura di 15.000 euro, considerando che il massimale è cumulabile con i massimali previsti da altri Avvisi.
A differenza, per ogni piano formativo, il contributo concesso da FONDIR dovrà essere sempre inferiore a 150.000 euro.

A tale scopo le risorse finanziarie previste per l’Avviso 3/2023 sono pari a 13 milioni di euro e così suddivise:

  • settore Assicurativo per 469.700 euro.
  • settore Creditizio-Finanziario per 12.530.300 euro;

Modalità di presentazione del piano formativo

Per quanto riguarda la domanda di finanziamento, la dichiarazione di affidabilità giuridico-economica, per ogni impresa beneficiaria e l’atto di accettazione, si creano una volta inviato il formulario e acquisito il numero di protocollo.

I documenti devono essere:
firmati con firma digitale del legale rappresentante o persona delegata (nominativo inserito nel formulario);
caricati sulla piattaforma.
Per quanto riguarda l’accordo (se non presente accordo quadro) può essere firmato in originale e caricato in piattaforma.

Tutte le iniziative formative pubblicatein Bacheca sono già state valutate dai comparti.

L’Atto di accettazione delle condizioni finalizzate all’erogazione del finanziamento (Convenzione) risulterà valido al momento della pubblicazione delle graduatorie e della contestuale comunicazione di ammissibilità al finanziamento dei piani, firmata dal Presidente del Fondo.

Le caratteristiche dei piani formativi

I piani formativi sono presentatisulla Piattaforma UNICAFONDIR e devono presentare le seguenti caratteristiche:

Per la FAD sincrona è ammessa l’aula mista ossia dirigenti presenti fisicamente in aula e dirigenti collegati “a distanza”

È prevista la possibilità di partecipazione ai seminari, convegni, workshop online in modalità di FAD sincrona

È ammessa l’attività individuale mista, ossia one to one in presenza e one to one “a distanza”

È previsto uno specifico paragrafo sulla FAD che riprende i contenuti della circolare ANPAL

È prevista la possibilità di partecipazione ai percorsi di coaching di gruppo

La documentazione va firmata digitalmente per tutti gli Avvisi e in tutte le fasi del piano (presentazione/gestione/rendicontazione)

Tracciamento presenza attraverso il Registro Elettronico che le singole aziende possono utilizzare per automatizzare i processi e i controlli e per facilitare ulteriormente la rendicontazione delle attività

Revisore ex-post indicato dall’azienda e riguarda tutti i piani

Il contributo al piano include un ulteriore rimborso del revisore contabile/società di revisione

È comunque previsto anche un controllo a campione

Documenti per la rendicontazione del piano formativo

Nello specifico, per rendicontare il progetto, entro 30 giorni dal termine del pianooccorre caricare nella piattaforma i seguenti documenti:

  • la fattura dell’ente erogatore ed evidenza di pagamento;
  • la documentazione attestante la presenza;
  • gli eventuali giustificativi delle spese di viaggio/vitto/alloggio;
  • il prospetto calcolo costo orario dei dirigenti in formazione se è previsto il cofinanziamento;
  • il questionario dei dirigenti;
  • la dichiarazione sugli Aiuti di Stato relativa al Regime prescelto;
  • la relazione di certificazione sottoscritta da un Revisore legale iscritto all’Albo, incaricato dall’azienda ovvero membro del Collegio Sindacale dell’impresa beneficiaria;
  • il DURC regolare in corso di validità;
  • la richiesta di erogazione contributo.

Visite ispettive in itinere

Sono previste dall’Avviso delle visite ispettive che avvengono a campione e sempre al fine di certificare:

La corretta tenuta del registro delle presenze

Il riconoscimento a campione dei partecipanti

Lo svolgimento effettivo del corso formativo

Termine delle attività del piano formativo

Il termine delle attività del piano deve avvenire entro 6 mesi dall’inoltro online e una eventuale proroga concessa è di massimo 3 mesi, mentre per master e percorsi di alta formazione il termine deve avvenire entro 12 mesi.

Riferimenti normativi: