Commento
RISCOSSIONE E VERSAMENTI

Omesso o carente acconto e saldo imposte soggetti ISA: regole per il ravvedimento

di Andrea Amantea | 3 Agosto 2023
Omesso o carente acconto e saldo imposte soggetti ISA: regole per il ravvedimento

Il D.L. n. 51/2023, all’art. 4, commi 3-sexies e 3-septies, ha prorogato dal 30 giugno al 20 luglio il termine entro il quale i “soggetti ISA” potevano effettuare il pagamento delle imposte. Saldo 2022 e acconto 2023. Entro il 20 luglio il contribuente non avrebbe pagato alcuna maggiorazione, neanche a titolo di interessi. Superata la data del 20 luglio, considerata la mancata e ulteriore proroga richiesta dai diversi addetti ai lavori, i versamenti in parola potevano essere effettuati entro il 31 luglio 2023, maggiorando le somme da versare, in ragione di giorno, fino allo 0,40%, a titolo di interesse corrispettivo. Detto ciò, l’omesso o il carente versamento potrà essere regolarizzato in ravvedimento operoso. Il dies a quo al quale rapportare la riduzione da ravvedimento dipende dal termine entro il quale si è scelto di eseguire l’originario versamento da correggere (20 luglio o 31 luglio).

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il versamento delle imposte per i soggetti ISA è stato prorogato al 20 luglio, senza maggiorazioni. Il mancato pagamento può essere regolarizzato in ravvedimento operoso.