A seguito della domanda di richiesta di annullamento o correzione della comunicazione di sconto/cessione dei bonus edili, l’Agenzia delle Entrate può rispondere con uno scarto o accoglimento della richiesta. Tra le ipotesi di scarto che si presentano più frequentemente figurano:
• l’invio di richieste multiple;
• la richiesta di correzione di un errore formale al posto della richiesta di annullamento a seguito di un errore sostanziale;
• l’assenza di elementi essenziali o carenza dei documenti prescritti necessari per annullare la domanda.
In tutte le ipotesi sopraindicate è necessario presentare una nuova domanda.
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