Commento
REATI FALLIMENTARI

Bancarotta fraudolenta: l’esperienza imprenditoriale incide sul dolo

di Maria Luisa Barone | 23 Febbraio 2023
Bancarotta fraudolenta: l’esperienza imprenditoriale incide sul dolo

La pregressa esperienza imprenditoriale è elemento idoneo a configurare la consapevolezza dell’agente in caso di omessa tenuta delle scritture contabili, rientrando quest’ultima negli obblighi connessi all’esercizio dell’attività imprenditoriale. A nulla rileva, in caso di fallimento, l’apporto fornito al curatore e la non imputabilità all’imprenditore del fallimento. Così ha stabilito la Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 4352/2023, depositata in data 1° febbraio 2023.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo tratta della bancarotta fraudolenta, con particolare attenzione alle pene accessorie e alla valutazione del dolo dell'imprenditore. La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza in punto di pene accessorie.