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APPALTI

Integrazione del corrispettivo: trattamento fiscale

di Studio tributario Gavioli & Associati | 22 Dicembre 2022
Integrazione del corrispettivo: trattamento fiscale

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Risposta a interpello n. 587, del 15 dicembre 2022, in tema di integrazione di corrispettivo relativo a dei pagamenti fra ditte per lavori gestiti in appalto pubblico.
Nel documento di prassi l’Agenzia afferma che il differenziale da liquidare al fine di integrare i corrispettivi percepiti per l’esecuzione delle prestazioni relative alla esecuzione dell’appalto deve essere ordinariamente assoggettato ad imposta. Tali somme assumono natura di integrazione del corrispettivo stabilito per l’esecuzione dell’appalto e, come tali, risultano rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, con applicazione dell’aliquota già prevista per l’originario contratto di appalto.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La società istante ha vinto un appalto pubblico e chiede conferma sul trattamento fiscale dell'importo da corrispondere a un'altra società facente parte del Raggruppamento Temporaneo di Imprese. L'Agenzia delle Entrate afferma che l'importo deve essere assoggettato ad imposta sul valore aggiunto.