Commento
DECRETO "AIUTI", AGEVOLAZIONI

Nuovo bonus per il trasporto pubblico

di Pasquale Pirone | 21 Luglio 2022
Nuovo bonus per il trasporto pubblico

Il Decreto “Aiuti” ha istituito un bonus per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Si tratta di un buono del valore pari al 100% della spesa sostenuta con un limite massimo di 60 euro. Sulla parte di onere non coperta dal buono e, quindi, rimasta a carico del cittadino questi può godere della detrazione fiscale del 19% di cui all’art. 15, comma 1, lett. i-decies), e comma 2, del TUIR.

Premessa

Tra le misure contenute nel Decreto “Aiuti” (D.L. 17 maggio 2022, n. 50, convertito dalla Legge 15 luglio 2022, n. 91) rientra il nuovo bonus trasporto pubblico.

In dettaglio, il comma 1 dell’art. 35, del menzionato Decreto, istituisce un fondo, nello stato di previsione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con dotazione pari a 79 milioni di euro per l’anno 2022, finalizzato a riconoscere, nei limiti della dotazione del fondo e fino ad esaurimento delle risorse, un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico.

La misura è voluta dal legislatore al fine di mitigare l’impatto del caro energia sulle famiglie, in particolare in relazione ai costi di trasporto per studenti e lavoratori.

Sulla parte di spesa non coperta dal nuovo bonus trasporto pubblico, il contribuente può comunque godere della detrazione fiscale 19% prevista dall’art. art. 15, comma 1, lett. i-decies), e comma 2, del TUIR.
Ci riferiamo alle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

Cos’è il bonus trasporto pubblico del Decreto “Aiuti”

Il nuovo bonus trasporto pubblico del Decreto “Aiuti” si concretizza in un buono da poter utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico:

  • locale;
  • regionale;
  • interregionale;
  • ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Il valore del buono è pari al 100% della spesa da sostenere per l’acquisto dell’abbonamento e, comunque, non può superare l’importo di 60 euro.

Bonus trasporto pubblico - (Decreto “Aiuti”)

Esempio

Importo spettante

Costo abbonamento 100 euro

Il bonus trasporto pubblico Decreto “Aiuti” è 60 euro (altri 40 devono essere pagati)

Costo abbonamento 60 euro

Il bonus trasporto pubblico è 60 euro

Costo abbonamento 50 euro

Il bonus trasporto pubblico è 50 euro

L’acquisto dell’abbonamento deve avvenire tra la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo previsto dal comma 2 dell'art. 35, del Decreto "Aiuti" e il 31 dicembre 2022.
Il buono può essere utilizzato a prescindere che trattasi di abbonamento settimanale, mensile o annuale.
Bisognerebbe chiarire se la parte di buono non utilizzata è persa o possa essere, comunque, disponibile.

Ad esempio, il costo dell’abbonamento mensile è 40 euro. I restanti 20 euro (dei 60 euro di limite massimo) possono essere utilizzati per l’acquisto abbonamento del mese successivo?

Come anticipato in premessa, sulla quota di spesa rimasta a carico del cittadino è possibile godere della detrazione fiscale 19%.

Ai sensi dell’art. 15, comma 1, lett. i-decies), e comma 2, del TUIR, a partire dal 1° gennaio 2018, è possibile detrarre un importo pari al 19% delle spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

La detrazione spetta anche se le spese sono sostenute nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico.

È calcolata su un importo complessivamente non superiore a 250 euro (inteso come importo complessivo delle spese sostenute dal contribuente per l’abbonamento proprio e dei familiari a carico).

Il costo abbonamento è pari a 140 euro.
Il cittadino utilizza il bonus trasporto pubblico Decreto “Aiuti”, quindi per 60 euro.
Restano a suo carico (che deve pagare) il restante importo di 80 euro. Su tale cifra può godere della detrazione fiscale 19%, ossia 15,20 euro.
Per godere della detrazione è necessario riportare l’importo speso (80 euro) al rigo E8/E10, codice 40, del Modello 730 (oppure al rigo RP8/RP13, codice 40, del Modello Redditi Persone Fisiche).

Ai fini della detrazione 19%, per “abbonamento” si intende un titolo di trasporto che consenta di poter effettuare un numero illimitato di viaggi, per più giorni, su un determinato percorso o sull’intera rete, in un periodo di tempo specificato.
La detrazione spetta, pertanto, per le spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti che implicano un utilizzo non episodico del mezzo di trasporto pubblico (circolare Agenzia Entrate 7 luglio 2022, n. 24/E).
La detrazione non spetta, invece, per le spese sostenute per l’acquisto:
• di titoli di viaggio che abbiano una durata oraria, anche se superiore a quella giornaliera, quali ad esempio i biglietti a tempo che durano 72 ore;
• delle c.d. carte di trasporto integrate che includono anche servizi ulteriori rispetto a quelli di trasporto quali ad esempio le carte turistiche che oltre all’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici consentono l’ingresso a musei o spettacoli.
Dall’anno d’imposta 2020 la detrazione dall’imposta lorda per le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000 euro; in caso di superamento del predetto limite, la detrazione decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a euro 240.000.

Requisiti ed aspetti fiscali

Il bonus trasporto pubblico Decreto “Aiuti” può essere riconosciuto in favore delle persone fisiche che, nell’anno 2021, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.

Il buono:

  • reca il nominativo del beneficiario;
  • è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento;
  • non è cedibile;
  • non costituisce reddito imponibile del beneficiario;
  • non rileva ai fini del computo del valore dell’ISEE.

È demandato ad apposito Decreto interministeriale (di cui si attende emanazione) la definizione delle modalità di presentazione delle domande per il rilascio del buono, delle modalità di emissione dello stesso, anche ai fini del rispetto del limite di spesa.

Tabella riepilogo bonus trasporto pubblico (Decreto “Aiuti”)

Cos’è

Buono per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico:

  • locale;
  • regionale;
  • interregionale;
  • ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

L’acquisto dell’abbonamento deve avvenire tra la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo previsto dal comma 2 dell'art. 35, del Decreto "Aiuti" e il 31 dicembre 2022.

A chi spetta

Persone fisiche che, nell’anno 2021, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro

Valore

100% della spesa da sostenere per l’acquisto dell’abbonamento e, comunque, non può superare l’importo di 60 euro.

 

Da sapere

Sulla parte di spesa rimasta a carico del cittadino questi può godere della detrazione fiscale 19% di cui all’art. 15, comma 1, lett. i-decies), e comma 2, del TUIR.

Riferimenti normativi:

Sullo stesso argomento:Spese di trasporto