Commento
REATI TRIBUTARI

Il commercialista risponde degli illeciti del suo cliente se non ha controllato la correttezza delle fatture

di Studio tributario Gavioli & Associati | 17 Gennaio 2022
Il commercialista risponde degli illeciti del suo cliente se non ha controllato la correttezza delle fatture

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 156, del 10 gennaio 2022, è tornata a pronunciarsi in tema di responsabilità concorsuale del commercialista nel reato fiscale commesso dal proprio cliente. Il contributo partecipativo all’evento criminoso è individuabile nell’omessa segnalazione di una serie di anomalie rilevate nella contabilità e, dunque, nella prosecuzione dell’attività di assistenza.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di appello ha confermato la condanna del commercialista per il reato fiscale, ritenendo che avesse concorso nel compiere dichiarazioni fraudolente. La Cassazione ha rigettato il ricorso e confermato la condanna.