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IVA

Esportazione definitiva senza trasferimento del diritto di proprietà con “lista valorizzata”

di Marco Peirolo | 3 Gennaio 2022
Esportazione definitiva senza trasferimento del diritto di proprietà con “lista valorizzata”

L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta all’interpello n. 855 del 22 dicembre 2021, ha ribadito che, in caso di esportazione di beni senza il passaggio della proprietà per essere lavorati e reimportati sotto forma di “prodotti compensatori”, la presunzione di cessione può essere superata con una “lista valorizzata” o con un documento di trasporto. In sede di reimportazione dei beni lavorati è dovuta l’IVA in dogana anche sul valore della lavorazione, ma la duplicazione dell’imposta relativa alla lavorazione, soggetta a reverse charge, può essere evitata adottando specifici rimedi.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito le procedure per superare la presunzione di cessione di beni esportati per lavorazione e reimportati come prodotti compensatori. È prevista l'IVA in dogana anche sulla lavorazione, ma è possibile evitare la duplicazione dell'imposta.