Commento
REATI FALLIMENTARI

Bancarotta per distrazione per il commercialista con compensi onerosi

di Maria Luisa Barone | 24 Gennaio 2022
Bancarotta per distrazione per il commercialista con compensi onerosi

Risponde del reato di bancarotta per distrazione il commercialista a cui vengono corrisposti compensi ingenti da una società, dichiarata in un secondo momento fallita, per prestazioni che, seppur giustificate da contratti, afferiscono ad attività troppo generiche e prevedono remunerazioni prive di qualsivoglia canone di ragionevolezza imprenditoriale. Questo è il principio espresso dalla Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 538/2022 depositata in data 11 gennaio 2022.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il reato di bancarotta per distrazione implica la sottrazione ingiusta di beni o la manipolazione delle scritture contabili da parte dell'imprenditore dichiarato fallito. La Corte di Cassazione ha confermato che i compensi eccessivi per servizi generici possono costituire bancarotta.