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REATI TRIBUTARI

Bancarotta: legittimo il sequestro di e-mail, messaggi WhatsApp e sms

di Maria Luisa Barone | 2 Agosto 2021
Bancarotta: legittimo il sequestro di e-mail, messaggi WhatsApp e sms

In tema di bancarotta, è legittimo il sequestro probatorio di e-mail, conversazioni WhatsApp e sms, estrapolati dai dispositivi hardware, in quanto documenti informatici. La loro acquisizione soggiace alla disciplina ex art. 234 c.p.p. e non a quella delle intercettazioni di cui all’art. 266-bis c.p.p. così ha disposto la Quinta Sezione Penale, con la sentenza n. 27122/2021 pubblicata il 14 luglio 2021.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Suprema Corte ha confermato che e-mail, conversazioni WhatsApp e sms sono considerati documenti informatici e la loro acquisizione è regolata dall'art. 234 c.p.p.