730 precompilato e locazioni brevi: verifiche e correzioni

Nella dichiarazione dei redditi precompilata, 730 e modello Redditi, già disponibile dal 10 maggio, l’Agenzia delle Entrate ha inserito anche i redditi derivanti dalle locazioni brevi: per tali si intendono le locazioni dalla durata non superiore a 30 giorni caratterizzate dalla prestazione di servizi quali la pulizia dei locali e la fornitura della biancheria. Se tali locazioni, ossia il pagamento dei canoni, avviene grazie all’intervento di intermediari immobiliari, questi sono tenuti ad effettuare una ritenuta del 21% e ad inviare all’Agenzia delle Entrate la Certificazione Unica dei redditi corrisposti al locatore. I dati presenti nella Certificazione Unica sono inseriti dall’Agenzia delle Entrate nella dichiarazione precompilata. I quadri dichiarativi interessati dalle locazioni brevi variano a seconda che il locatore sia proprietario dell’immobile, sublocatore o comodatario che concede a terzi la disponibilità dell’immobile a titolo oneroso.