Impugnazione cartella di pagamento: il socio può eccepire il beneficium excussionis

In tema di riscossione ed esecuzione a mezzo ruolo di tributi il cui presupposto impositivo sia stato realizzato dalla società e la cui debenza risulti da avviso di accertamento notificato alla società e non impugnato, il socio può impugnare la cartella notificatagli, eccependo, tra l’altro, la violazione del beneficio della preventiva escussione del patrimonio sociale. Così hanno statuito le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 28709/2020.