Commento
DECRETO “CURA ITALIA”, ACCERTAMENTO

Nessuna proroga al 31.12.2022 per i termini di accertamento di fine anno

di Carla De Luca | 7 Maggio 2020
Nessuna proroga al 31.12.2022 per i termini di accertamento di fine anno

Il Decreto c.d. “Cura Italia”, in sede di conversione in Legge n. 27/2020, ha visto l’eliminazione della proroga biennale dei termini di decadenza degli accertamenti sospesi nel periodo che va dall’8.3.2020 al 31.5.2020.
Gli Uffici dovranno, di conseguenza, notificare gli atti in scadenza dal 1.6.2020 sino al 31.12.2020.
I contribuenti dovranno fare i conti, quindi, non solo con la scadenza dei versamenti, una volta finito il periodo di sospensione, ma anche con la ridotta liquidità derivante dalla crisi economica e non potranno impiegare, per i versamenti, la liquidità ottenuta dalle banche, perché vincolata a nuovi investimenti o all’utilizzo per capitale circolante.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Decreto Cura Italia ha eliminato la proroga biennale dei termini di decadenza degli accertamenti. Gli Uffici dovranno notificare gli atti in scadenza dal 1.6.2020 al 31.12.2020, creando difficoltà per i contribuenti a causa della crisi economica e della ridotta liquidità disponibile.