La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 26368 del 17 ottobre 2019, ha affermato che se le operazioni di acquisto effettuate dalla società consortile non sono detassate ab origine, non possono diventarlo, in un secondo momento, all’atto del ribaltamento dei costi medesimi sulle società consorziate, in quanto al rapporto tra società consortile e società consorziate si applica lo schema del mandato senza rappresentanza, caratterizzato dall’omologazione della natura dei rapporti tra prestazione “a monte” (tra fornitore e società consortile) e prestazione “a valle” (tra società consortile e società consorziate).
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati