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DICHIARAZIONI

Monitoraggio fiscale: conversione di obbligazioni nel quadro RW ma senza IVAFE

di Saverio Cinieri | 2 Ottobre 2019
Monitoraggio fiscale: conversione di obbligazioni nel quadro RW ma senza IVAFE

Il credito che una persona fisica residente in Italia vanta a seguito della “conversione” di obbligazioni emesse da una società estera in default deve essere dichiarato nel quadro RW ai fini dell’ottemperamento degli obblighi sul monitoraggio.
Su tali importi, però, non è dovuta l’imposta sul valore delle attività finanziarie (c.d. IVAFE) a meno che si configuri come “valore mobiliare” e, quindi, disponga del requisito della negoziabilità nel mercato dei capitali.
È questa la sintesi della risposta fornita dall’Agenzia delle Entrate ad un interpello presentato da un contribuente.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'istante ha acquistato obbligazioni di una società estera andata in default. Deve dichiarare il credito derivante dalla conversione delle obbligazioni nel quadro RW, ma potrebbe non dover pagare l'IVAFE.