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ENTI NON PROFIT

Enti del Terzo Settore: la disciplina della decommercializzazione dei proventi

di Nicola Forte | 25 Ottobre 2019
Enti del Terzo Settore: la disciplina della decommercializzazione dei proventi

La riforma del Terzo Settore deve ancora attendere per entrare pienamente in vigore. Dopo l’istituzione del Registro unico nazionale del Terzo Settore, e dopo il via libera dell’Unione europea, il “quadro” risulterà completo. L’art. 148 del TUIR, avente ad oggetto la decommercializzazione dei proventi conseguiti nell’esercizio delle attività commerciali non potrà più trovare applicazione; invece, l’ambito applicativo della corrispondente norma ai fini IVA, cioè l’art. 4 del D.P.R. n. 633/1972 è rimasto sostanzialmente invariato. Le prestazioni verso corrispettivi specifici nei confronti dei soci, associati, iscritti e partecipanti, degli enti associativi con gli statuti in regola e conformi alla citata disposizione continueranno ad essere irrilevanti ai fini IVA. La disciplina risulterà così asimmetrica.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La riforma del Terzo Settore è in attesa di piena operatività, con l'istituzione del Registro unico nazionale e il via libera dell'Unione europea come passaggi necessari.