Commento
ACCERTAMENTO

ISA: indicatori di anomalia, una “spia” per il ravvedimento operoso

di Nicola Forte | 27 Settembre 2019
ISA: indicatori di anomalia, una “spia” per il ravvedimento operoso

I nuovi indicatori di affidabilità fiscale rappresentano anche uno strumento utile affinché il contribuente si renda conto di eventuali errori commessi in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi. I dati della “precalcolata”, messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate nel cassetto fiscale dei contribuenti, possono far scattare l’applicazione degli indicatori di anomalia. La segnalazione di un comportamento “non plausibile” può essere d’aiuto per “intercettare” gli eventuali errori commessi dal contribuente. In tale ipotesi, ove l’errore fosse riferibile alla dichiarazione dei redditi relativi al periodo d’imposta 2017, il contribuente dovrà sia modificare i dati della “precalcolata”, ma anche avvalersi del ravvedimento operoso per rettificare il modello dichiarativo dello scorso anno.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il decreto del Ministero dell’economia indica le variabili da fornire ai contribuenti. Gli errori commessi devono essere corretti per evitare sanzioni.